CONVERSIONE DEL CAMINO A GAS IN CAMINO A ETANOLO – CASO DI STUDIO
Una storia di risveglio con un camino a gas non funzionante e di relax serale con un camino a etanolo.
Il camino a gas era un elemento preesistente della proprietà, ma non sapevamo come collegarlo a una bombola di gas.
In sole 3 ore, il nostro ingegnere Adam Siedlecki ha rimosso il caminetto a gas. Il suo obiettivo era quello di installare un nuovo bruciatore a etanolo prima dell’evento serale che si è svolto lo stesso giorno. L’installazione di un nuovo bruciatore a etanolo – FLA3+ – ha richiesto 10 minuti. Dopo l’installazione, l’abbiamo rifornito con il combustibile Fanola, acquistato nel Planika Store su Amazon spagnolo.
1. PLANIKA – PRODUTTORE DI CAMINETTI A BIOETANOLO CON 20 ANNI DI ESPERIENZA
Planika offre un fuoco indimenticabile. I caminetti automatici a bioetanolo sono completamente controllati e non producono odori, cenere o fuliggine. La caratteristica più importante è che non sono necessarie né canne fumarie né connessioni fisse. La tecnologia brevettata BEV® (Burning Ethanol Vapours) impedisce il contatto diretto tra il fuoco e il combustibile liquido e garantisce che i prodotti della combustione non creino un’eccessiva impronta di carbonio.
2. PERCHÉ IL CAMINETTO A GAS NON HA FUNZIONATO?
Il camino a gas non ha funzionato a causa di quattro problemi principali..
- Il camino a gas non era collegato correttamente a una bombola di gas.
- I pannelli di vetro del camino a gas non potevano essere rimossi e di conseguenza non potevano essere puliti.
- Il servizio di manutenzione non era stato effettuato in tempo.
- Il proprietario dell’edificio non voleva usare il gas per questioni di sicurezza.
3. SFIDE DELLA CONVERSIONE DEL CAMINETTO A GAS IN UN BRUCIATORE A ETANOLO
Il problema non è stato l’acquisto del caminetto a etanolo, perché il rivenditore Planika lo ha consegnato in tempo.
Il vero problema è stato la rimozione del caminetto a gas esistente. Per rimuovere il caminetto a gas in sole 3 ore, abbiamo dovuto chiedere l’aiuto di un esperto qualificato che avesse tutti gli strumenti neccessari.
Nel nostro caso, il nostro ingegnere capo Adam Siedlecki ci ha accompagnato a Marbella. Era responsabile di:
- garantire gli standard di sicurezza,
- rimuovere in sicurezza il camino a gas senza danneggiare la parete o la finitura in pietra,
- installare un camino automatico a etanolo.
4. PRIMA DI RIMUOVERE UN CAMINETTO A GAS – LISTA DI CONTROLLO DI SICUREZZA
- Assicurarsi di poter scollegare l’alimentazione del gas
- Verificare le condizioni tecniche della parete in cui è installato il caminetto.
- L’alimentazione elettrica (230V) è essenziale per il corretto funzionamento del bruciatore a etanolo. Questo problema, tuttavia, di solito si risolve in anticipo, perché anche il caminetto a gas deve essere collegato alla corrente elettrica.
- Utilizzare solo un tipo di combustibile a etanolo adeguato, come indicato dal produttore.
5. VANTAGGI DELL’INSTALLAZIONE DI UN CAMINETTO AUTOMATICO A BIOETANOLO
Non molti sanno che convertire un caminetto a gas in un caminetto a etanolo è estremamente facile. Di solito, i proprietari di caminetti a gas insoddisfatti cercano di collegare i loro dispositivi difettosi al gas e di sottoporli a manutenzione. Questa soluzione è a breve termine e costosa.
QUALI SONO I VANTAGGI DEI CAMINI AUTOMATICI A BIOETANOLO?
I caminetti automatici Planika utilizzano la tecnologia BEV® (Burning Ethanol Vapours), ciò impedisce il contatto diretto tra il fuoco e il combustibile liquido.
Il bruciatore garantisce una combustione pulita e, con un combustibile adeguato, non produce odori o sottoprodotti nocivi. L’aspetto importante è che nel caso dei caminetti a bioetanolo possiamo chiudere la canna fumaria. In questo modo, non è necessario effettuare l’ispezione annuale. Per quanto riguarda la villa dello showroom di Marbella, non abbiamo utilizzato questa soluzione per poter eliminare il calore in eccesso senza dover aprire le finestre.
Una delle caratteristiche più sorprendenti del bruciatore FLA3+ è che un serbatoio pieno può fornire calore per 36 ore. L’app FLA3 Net Zero vi informerà quando combustibile terminerà nel serbatoio. Collegando il bruciatore a bioetanolo al modulo SHS, potrete accendere il fuoco mentre siete comodamente seduti a bordo piscina nel vostro giardino. In questo modo la vostra casa sarà ben riscaldata prima di cena, anche se l’accensione di questo bruciatore richiede solo 3 minuti!
FLA3+ è un dispositivo indispensabile nelle serate fredde, in quanto fornisce molto calore.
6. CONVERSIONE DEL CAMINETTO A GAS IN UN BRUCIATORE A ETANOLO
PROCESSO PASSO DOPO PASSO
1 – MISURAZIONE DEL CAMINO A GAS E ISPEZIONE DELLE PARETI DELL’EDIFICIO
Il primo passo che abbiamo dovuto compiere è stato quello di misurare il camino a gas esistente per preparare la nicchia delle giuste dimensioni per il bruciatore a bioetanolo. Allo stesso tempo, abbiamo ispezionato le condizioni della parete in cui era installata la stufa a gas.
2 – SCOLLEGARE LA FONTE DI ELETTRICITÀ E GAS
La fase successiva del processo di sostituzione consisteva nello scollegare la fonte di elettricità del caminetto a gas e nell’assicurarsi che l’alimentazione del gas fosse correttamente interrotta. Se si evita questa fase, si potrebbero verificare perdite di gas incontrollate. Si consiglia di rivolgersi a un professionista qualificato, in grado di supervisionare il processo di rimozione del caminetto a gas.
3 – RIMOZIONE DEL CAMINETTO A GAS E DI TUTTE LE CONNESSIONI RIGIDE
Una volta scollegate tutte le fonti di alimentazione, il passo successivo è stato la rimozione del caminetto e di tutti gli elementi ad esso collegati. Questa parte è stata particolarmente lunga, poiché l’estrazione del focolare dalla parete ha richiesto un preciso lavoro manuale.
4 – INSTALLAZIONE DEL CAMINETTO A BIOETANOLO
L’ultima fase prevedeva il collegamento del nuovo inserto automatico a etanolo alla fonte di alimentazione e il riempimento con il combustibile adeguato.
7. RISULTATI E MIGLIORAMENTI – COSA ABBIAMO OTTENUTO CONVERTENDO IL CAMINETTO A GAS IN UN BRUCIATORE A ETANOLO
SOSTITUZIONE DI UN CAMINETTO IN 3 ORE
MATTINA CON UN CAMINO A GAS – SERA CON UN BRUCIATORE A ETANOLO
Il nuovo caminetto a bioetanolo ha risolto tutti i problemi esistenti e ha apportato diversi nuovi miglioramenti al proprietario dello showroom.
- I pannelli di vetro sono facili da pulire. Il processo di combustione pulito non produce sottoprodotti macchianti come cenere, fuliggine o fumo, rendendolo così esente da manutenzione.
- Il modello specifico di caminetto offre un servizio di assistenza a distanza. Gli esperti del reparto progetti di Planika possono risolvere qualsiasi problema in qualsiasi momento.
- La facile installazione dell’inserto a bioetanolo ha permesso al proprietario di utilizzare il dispositivo il giorno stesso dell’arrivo.
- Inoltre, tutto il calore del caminetto a etanolo rimane nella stanza, in quanto non è necessaria una presa d’aria supplementare per utilizzarlo.
VA RICORDATO CHE È NECESSARIO RISPETTARE LE CONDIZIONI INDICATE NELLE ISTRUZIONI.
8. COSTI DI INSTALLAZIONE DEL BRUCIATORE DI ETANOLO FLA3+. NE VALE LA PENA?
Il costo netto di FLA3+ 1190 è di circa 7.000 euro.
Con questo caminetto si ottiene il comfort di non dover utilizzare il gas, l’affidabilità di un dispositivo di alta qualità, nonché un’accensione e uno spegnimento istantanei. Il massimo livello di comfort è garantito dal telecomando e dall’applicazione per smartphone.
Avete altre domande?
Contattate subito gli esperti Planika su [email protected] o chiamateci al numero +48 52 364 11 60 e scegliete il vostro caminetto perfetto.